come riciclare lo zampone,

Zampone con Tortino di Patate al formaggio 🍃

martedì, maggio 29, 2018 Gabriella Pizzo Chef 14 Comments

Per la serie non si butta via mai nulla
... nel mio frigorifero c'era ancora uno zampone e😜😜prima che arrivi l'estate... [come a volte è già successo] ho pensato di proporre questo fantastico insaccato nel modo più goloso che esista...


Tortino di patate al formaggio con zampone ripassato in forno

Ingredienti

800 g di patate
150 g di stracchino biologico
100 g di Formaggio Asiago stagionato grattugiato
2 uova
Sale
40 g di Pangrattato
1 Zampone confezionato
Procedimento
Cuocere lo zampone ancora avvolto nela confezione, in acqua bollente, tolto dalla confezione, lasciarlo raffredare, tagliarlo a fette toglliendo la cotenna, mettere da parte.
Cuocere le patate a vapore, basteranno circa quindici minuti,
schiacciarle per bene, unire i formaggi e le uova, aggiustare di sale, amalgamare per bene,
imburrare una tortiera, cospargere di pan grattato, togliere l'eccesso, inserire il composto di patat, livellare per bene, cospargere con del pangrattato e del asiago gattugiato grossolanamente.
Infornare per circa venti minuti,a forno caldo 170°, passati i quali, aggiungere le fette di zampone, lasciare in forno altri cinque minuti, servire ben caldo.
Questa ricetta la trovo buonissima, molto facile da farsi, ideale nelle serate montane d'estate 😜








14 commenti:

Chi inserisce un commento deve essere consapevole che ACCONSENTE a pubblicare il link al proprio profilo tra i commenti. Prima di commentare, consultare la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

ficacci,

Riso pomodorini Pachino ed olive Kalamon 🍃 🍃

martedì, maggio 22, 2018 Gabriella Pizzo Chef 13 Comments


Riso e contorno👇
Giornata dove mi sono divertita nel combattere un' apatia enorme .....il cambio di stagione mi uccide!
Ma poi mi riprendo facilmente grazie a pentole e fornelli.

Riso pomodorini olive e prezzemolo con dadolata di melanzane ai fiori di rosmarino e trito di olive kalamon 

Ingredienti
per 4 persone
380 g di BuonRiso Vialone nano
1 Melanzana
20 Pomodorini Pachino
Prezzemolo fresco
Fiori di Rosmarino
1/2 bicchiere di vino bianco 
1 litro di brodo vegetale
Olio extravergine di oliva
sale
2 spicchi di aglio fresco
Procedimento
Per prima cosa preparare un buon brodo vegetale con carota, cipolla e sedano.
Nel frattempo tagliare a piccoli dadini la melanzana, tenendo la buccia,mettere uno spicchio d'aglio sbucciato ad imbiondire in qualche cucchiaio di olio, togliere l'aglio e cuocere la dodolata di melanzane per una decina di minuti, aggiustare i sale, verso fine cottura aggiungere i fiori di rosmarino.
In una cocotte antiaderente, saltare i pomodorini pachino e parte delle olive kalamon tritate, in tre cucchiai di olio extravergine aromatizzato con uno spicchio di aglio.
Cuocere il riso al dente,utilizzando il brodo vegetale, come un normale risotto in bianco, sfumandolo dapprima con il vino bianco, quando mancheranno più o meno cinque minuti ultimare la cottura nella cocotte dei pomodorini ed olive, aggiustare di sale, aggiungere solo alla fine del prezzemolo a piacere.
Impiattare come da foto e buon appetito!!!

Che fai mi segui anche qui ?? Ti aspetto per tante idee di viaggio e ricette colorate 😁

Edit 🍃Gabriella 🍃

13 commenti:

Chi inserisce un commento deve essere consapevole che ACCONSENTE a pubblicare il link al proprio profilo tra i commenti. Prima di commentare, consultare la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Crostata salata,

Crostata salata Olive e Peperoni Speck e Pachino - Ricetta facile

lunedì, maggio 14, 2018 Gabriella Pizzo Chef 7 Comments

Oggi vado sul facile, la classica ricetta svuotafrigo il mio ... è poverello è quasi sempre a secco, ma stavolta gli ingredienti c'erano e si incastravano a meraviglia

CROSTATA SALATA RIPIENA CON OLIVE E PEPERONI

INGREDIENTI
2 rotoli di pasta sfoglia la Sfogliata Rana
200 g di Olive Kalamon Ficacci
2 Peperoni rossi
1 Peperone giallo
100 g di Speck Altoadige
150 g di Formaggio Greco Feta
10 Pomodorini Pachino
4 Uova
Olio extravergine di Oliva del Garda
1 pizzico di sale
1 Spicchio di Aglio

PROCEDIMENTO
Lavare per bene i peperoni, asciugarli, togliere i semi, tenere da parte le calotte, tagliare a listarelle, in una cocotte mettere a scaldare quattro cucchiai di olio e lo spicchio di aglio schiacciato, unire le listarelle di peperone cuocere per dieci minuti, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare.togliere eventuale liquido di cottura.
Srotolare la prima sfoglia, bucherellare il fondo, aggiungere le fettine di speck, i peperoni, i pomodorini tagliati in quattro,le olive kalamon, il formaggio feta sbriciolato ed infine le uova sbattute 
con un pizzico di sale.
Chiudere il tutto con il secondo rotolo di sfoglia, spennellare per bene la superficie con del rosso d'uovo, con la sfoglia in  eccesso realizzare delle foglioline per decorare, creare nel mezzo un buco per la fuoriuscita del vapore in eccesso, infornare a 180° per circa 40/45 minuti, dimenticavo, nel foro della crostata, per evitare che s chiuda mettete della carta da forno arrotolata oppure della carta alluminio.
Altro accorgimento se vedete che la superficie tende a scurirsi troppo coprite la crostata con un foglio di alluminio.
Una ricetta salata questa che strizza l'occhio alla Grecia, ideale per chi ama gusti decisi e saporiti.
La trovo perfetta sia tiepida che fredda, indicata per gite fuoriporta oppure per un antipasto corposo.
Buon appetito!!

7 commenti:

Chi inserisce un commento deve essere consapevole che ACCONSENTE a pubblicare il link al proprio profilo tra i commenti. Prima di commentare, consultare la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Grano Saraceno,

L'Umbria che non ti aspetti - Insalata di Grano Saraceno - ricetta creativa

mercoledì, maggio 09, 2018 Gabriella Pizzo Chef 11 Comments


Perchè non una Insalata di Grano Saraceno?? 
Di ritorno dall'Umbria con alcune confezioni di cereali biologici, tra le quali del buon Grano Saraceno ho pensato a qualcosa di diverso di mai assaggiato con questo ingrediente antico 

INSALATA TIEPIDA DI GRANO SARACENO UMBRO



INGREDIENTI
Per 3 persone
200 g di Grano Saraceno Bio Agricola Melograni
1 zucchina grattugiata
1 carota grattugiata
20 lupini
50 g di trancio di Tonno
Sale
Olio di oliva extravergine Umbro 
3 spicchi di aglio
Limone
pepe di Szechuan
PROCEDIMENTO
Saltare le verdure separatamente, in qualche cucchiaio di olio insaporito con gli spicchi di aglio
Stesso procedimento per i lupini, dopo averli sgusciati
Sciacquare il grano saraceno sotto acqua corrente, cuocerlo per 20 minuti in acqua fredda salata
Scolare per bene
Aggiungere al grano saraceno 4 cucchiai di olio
1 goccio di limone ed
unire via via tutti gli ingredienti, condire per bene, aggiungere il pepe, il trancio di Tonno sbriciolato ed i lupini aperti.
Buon appetito💚💚
NOTA:
Melagrani è un’antica Azienda Agricola condotta con metodo biologico, situata in zona collinare al confine tra la regione dell’Umbria e la Toscana, nel territorio del lago Trasimeno. 
I prodotti agricoli sono esclusivamente biologici: cereali (farro), ortaggi, zafferano, olio extra vergine di oliva, olio di semi di girasole, frutta assortita, che, a seconda della stagione, si può fornire fresca o conservata, legumi tra cui ceci e la fagiolina del lago (prodotto iscritto nell’elenco regionale dei prodotti tipici dell’Umbria e presidio Slow Food )


Proprietà del Grano Saraceno

Il Grano Saraceno, ha diverse proprietà, questo infatti, apporta un grandissimo numero di Sali minerali come lo zinco, il ferro il selenio e il magnesio. Non solo, al suo interno si trovano anche diversi amminoacidi che sono considerati essenziali per il benessere dell’organismo questi sono: la treonina, la lisina e il triptofano, a questi poi si aggiungono due importanti antiossidanti come i tannini e la rutina.Ha anche un buon contenuto di D-chiro-inositolo, questo è legato alla produzione dell’insulina, rendendolo così anche un ottimo alleato per il trattamento del Diabete. In effetti l’indice glicemico del Grano saraceno, è pari a 50, quindi abbastanza assimilabile anche di chi soffre di patologie legate all’innalzamento insulinico o glicemico dopo i pasti.

Oltre ad essere privo di colesterolo il Grano Saraceno è anche utili, secondo alcuni studi all’abbassamento dei grassi del sangue, e quindi questo è in grado di abbassare i valori del colesterolo cattivo. Il Grano Saraceno è senza glutine, questa sua caratteristica lo rende perfetto per le diete dei celiaci.
Grazie al suo alto valore proteico, può sostituire anche la carne e la soia, diventando un ottimo alimento per i vegani e i vegetariani, che corrono il rischio di non assumere abbastanza proteine.

Da  Vivere in Benessere

11 commenti:

Chi inserisce un commento deve essere consapevole che ACCONSENTE a pubblicare il link al proprio profilo tra i commenti. Prima di commentare, consultare la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

cottura crafond,

Orzo decorticato all'Agnese - Ricetta creativa vegetariana 🍃

venerdì, maggio 04, 2018 Gabriella Pizzo Chef 15 Comments


Sembra riso invece è Orzo decorticato
Sembra pesto genovese, invece è pesto di patate e pistacchio un piatto in incognito  ma le bucce di melanzana  si riconoscono??
Dimenticavo un'altro ingrediente in incognito le Briciole di Patata impanate.... 

ORZO ALL'AGNESE



INGREDIENTI
Per 4 persone
350 g di Orzo decorticato
800 g di Patate cotte a vapore
30 g di granella di Pistacchio
2 Melanzane compreso la Buccia
3 spicchi di Aglio

Olio extravergine di oliva
Per le briciole di Patate impanate
Olio di semi di girasole
1 uovo
Pangrattato
PREPARAZIONE
Lavare e pelare le patate  tagliarle a tocchetti e cuocerle a vapore.
Con il pelatatate togliere la buccia alle melanzane e metterle da parte
Tagliare la polpa di melanzana a piccoli tocchetti e cuocere con un filo d'olio ed uno spicchio di aglio schiacciato.
Sciaquare l'orzo e cuocerlo in acqua fredda, ci vorranno circa venti minuti
nel frattempo procedere alla realizzazione del pesto, mettendo nel mixer parte delle patate cotte a vapore, della granella di pistacchio e della caciotta di capra grattugiata grossolanamente, aggiustare di sale.
Saltare le bucce di melanzana tagliate a listarelle in olio aromatizzato con uno spicchio di aglio, quando pronte adagiarle su carta da cucina assorbente ed aggiustare di sale.
Procedere con le briciole di patata
scaldare l'olio di girasole 
Tagliare le patate cotte a vapore a tocchetti irregolari, passare nell'uovo sbattuto e poi nel pangrattato
tuffarle nell'olio, dorarle un pò, toglierle ed adagiare anch'esse nella carta da cucina assorbente.
Scolare l'orzo, versarlo nella cocotte dove avete cotto le melanzane, aggiungere della ricotta di capra grattugiata e del pesto di patata e pistacchio, per la quantità regolatevi come  di vostro gradimento, nel mio caso ne ho aggiunto un cucchiaio colmo

Procedere all'impiattamento
in ogni piatto, con una spatola, creare una mezzaluna con il pesto di patata e pistacchio, usando un coppapasta inserire l'orzo al sugo di melanzana, per la misura regolatevi a seconda della grandezza del piatto, ultimate con delle bucce di melanzana e delle briciole di patata impanate.
Ora  ....sembra un piatto abbastanza complesso, invece è molto molto facile e sopratutto buonissimo per non parlare del piacere nel prepararlo.
Ricordando sopratutto che la cucina creativa rende FELICI in tutti i sensi.....


Voglio soffermarmi sulle IMPORTANTI proprietà dell'orzo
che spesso nemmeno io ricordo, ma che a tutti gli effetti lo danno come 
Alimento SuperFood
Come dice Elena l’orzo è molto rinfrescante, ma non solo
è ricco di fibre ed è fonte di preziosi minerali, soprattutto Potassio e Fosforo, mentre le vitamine più presenti sono quelle del gruppo B, in particolare la Niacina, la Tiamina, la Piridossina e i Folati. E’ un’ottima fonte di Fibre, sostanze essenziali per mantenere in salute l’intestino. Inoltre esse aumentano il senso di sazietà e contribuiscono a ridurre l’assorbimento di glucosio e colesterolo; Fosforo: questo minerale fa parte della frazione minerale di ossa e denti ma lo ritrovianchenella struttura di molti enzimi. Interviene nei processi di riparazione cellulare e nella regolazione del pH; Niacina: la niacina (o vitamina B3) è essenziale per regolare il funzionamento del sistema nervoso, infatti possiede proprietà calmanti. Essa è in grado di ridurre i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi e di innalzare quelli di colesterolo buono. L’orzo è una buona fonte naturale di questa vitamina; Tiamina: la vitamina B1 regola anch’essa i processi del sistema nervoso e regola le funzioni anche del sistema muscolare e dell’apparato cardiovascolare. Essa è essenziale per regolare il metabolismo energetico; Piridossina: la vitamina B6 interviene nella regolazione della sintesi di due neurotrasmettitori, quindi previene depressione, insonnia e nervosismo. La sua funzione è anche necessaria per sintetizzare la mielina, ossia la guaina che riveste i neuroni; Folati: i folati sono i precursori dell’acido folico, fondamentale per la crescita, la riproduzione e la corretta funzione del sistema nervoso. Fonte: 
Per la cottura degli ingredienti
Coccotte e Rostiera Crafond

15 commenti:

Chi inserisce un commento deve essere consapevole che ACCONSENTE a pubblicare il link al proprio profilo tra i commenti. Prima di commentare, consultare la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.